“Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore.“
Alda Merini
La tammorra e la protagonista principale di questa festa paganese. Per chi non lo sapesse, la tammorra è un tamburo a cornice di grande diametro su cui si battono i 4/4 della tipica danza tradizionale campana, la tammurriata. All’ingresso di diversi cortili della città potrete ammirare esemplari di antiche e a volte gigantesche tammorre. Girando per Pagani durante i giorni e soprattutto le notti dell’evento, che si conclude all’alba del lunedì, potrete vivere sulla vostra pelle l’essenza della cultura popolare campana. Basterà prendere parte da spettatori, e meglio ancora se da attori, alle frenetiche e incalzanti danze e ai canti di tammorra. Il divertimento e le emozioni sono assicurate.